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Ospiti ed Eventi
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Cocktail di inaugurazione: dj-set di Fabrizio Vespa
 

Un brindisi per accogliere l’itinerante Resfest all’arrivo della sua tappa torinese. Dietro la console, un noto dj cittadino, dal suono prettamente elettronico, ma con un’anima progressiva versata per le ritmiche incalzanti e tecnoidi.

Mercoledì 13 dicembre, AB+, ore 18.30

Fabrizio Vespa – Ha lavorato in quasi tutti i club torinesi. I suoi esordi sono legati alla radio: ha lavorato per diversi anni a Radio Flash e in seguito alla Rai, dove ha condotto “Rai Stereonotte” e le ultime edizioni dello storico programma musicale “Suoni&Ultrasuoni” in onda su RadioDue Rai da Roma. Si è occupato di musica anche come giornalista, scrivendo per “Mucchio Selvaggio” e ”Rumore”; attualmente collabora a “La Stampa” e “TorinoSette”. È stato supervisore alla colonna sonora del film Andata e ritorno di Marco Ponti, ha collaborato con il progetto Motel Connection ed è attualmente docente di Sound Design allo IED di Torino. Il suo suono è prettamente elettronico, ma con un’anima progressiva versata per le ritmiche incalzanti e tecnoidi. È resident di Electrochic ogni sabato sera a Rock City e del Club AB+ ogni giovedì sera.

 
Resfest Torino Opening Night Party: special guest Stylophonic e proiezioni della sezione Videos That Rock
 

Serata di immagini e musica, con una selezione dei cortometraggi musicali di Resfest 2006 e i video di Matteo Bonifazio, regista del dj/produttore/compositore italiano Stefano Fontana, in arte Stylophonic. A seguire, il dj set del “Fatboy Slim italiano”, ormai diventato internazionalmente noto grazie al brano Baby Beatbox scelto da Dolce & Gabbana come colonna sonora della loro campagna tv “D&G Time”, i cui spot vengono proiettati in chiusura di serata.

Giovedì 14 dicembre, Hiroshima Mon Amour, dalle ore 21. Ingresso gratuito

Stylophonic (Stefano Fontana) – Musicista e produttore, è nato nel 1970 e ha iniziato molto giovane la carriera di dj, avvicinandosi alle sonorità dell’acid jazz, senza perdere mai di vista i pezzi da novanta della scena dance. Nel 2003 ha pubblicato “Man Music Technology”, un disco con una cura maniacale dei suoni, che ha conquistato anche la stampa inglese. Definito “il Fatboy Slim italiano”, alla fine del 2005 ha pubblicato Baby Beatbox, il primo singolo estratto dall’album "Beatbox Show”: il brano, con il suo gioco di bassi e di rime martellanti, è stato scelto da Dolce & Gabbana come colonna sonora della campagna tv D&G TIME (trasmessa in tutta Europa e nel Far East). Nel 2005 ha prodotto “Buon sangue”, il disco di Jovanotti. Ha suonato per gli esclusivi party di MTV e suona tuttora in club storici come il Muretto, Area City, Magazzini Generali, Alter Ego, Kamà Kamà, Natura, nei centri sociali e in locali underground. All’estero ha suonato al Fabric di Londra e al Queen di Parigi. Da quest’anno è dj resident all’Amnesia di Ibiza.

 
Sessione speciale: Talenti emergenti:
 

interviene, tra gli altri, Emilio Ramos, autore del corto- metraggio Niebla (sezione Shorts One: State of the Art)

Proiezioni venerdì 15 dicembre, Cinema Massimo, sala Tre, ore 16.00 – 18.30. Intervengono i registi Giorgio Ghisolfi, Jules Janaud, Emilio Ramos, François Roisin; modera Fabrizio Pecori, giornalista

EMILIO RAMOS – Nato a Mexico City nel 1972, ha lavorato nel campo dell’animazione (con progetti finalizzati soprattutto alla realizzazione di filmati pubblicitari) per più di otto anni. Dal 2004 vive a Barcellona, dove ha conseguito un master in animazione alla Pompeu Fabra University e iniziato la lavorazione di Niebla, cortometraggio vincitore del premio speciale della giuria al concorso dell’ultima edizione di Virtuality Conference e selezionato per il programma di Resfest, nella sezione Short One. Il cortometraggio, presentato all’ultima edizione del Siggraph, a Boston, ha vinto anche il premio speciale della giuria e quello del pubblico nell’edizione 2006 di ArtFutura, il festival spagnolo di riferimento per l’arte, la cultura e le tecnologie digitali.

  • LA LEGÉNDE DE LA PIERRE QUI TOURNE, di Mélanie Climent, Elodie Fraysse, Emilie Frezet (Miglior cortometraggio in 3D)
  • VAGUE À L’AME, di Timothée Leboeuf, Noro Rakotomalala e Jocelyn Zeller (Miglior Design)
  • WANTED, di Damien Bapst, Dan Cretur e Simon Cusinier (Miglior ambientazione)
  • SILHOUETTES, di Vincent Courbis- Poncet, Rémi Despret e Jean-David Solon (Migliori personaggi)
  • LUFTBRÜCKE, di Max Stummer (Migliori effetti speciali)
  • COCOTTE MINUTE, di Berard Thibault, Marc Sylvain, Loic Miermont, Amandone Pecharman, Nathalie Robert, Romain Vacher (Miglior animazione)
  • NIEBLA, di Emilio Ramos (Premio speciale della giuria)

Finalisti:

  • BURNING SAFARI, di Calude-William Trebutien
  • VIRUS, di Quentin Marmier
  • UNE CHAROGNE, Olivier Berry, Alexia Cui, Samuel Chung-Hao Tung, Olivier Sipesaque
  • OUT-ONCE UPON A TIME, di Jerome Dernoncourt, Samuel Deroubaix, Corentin Laplatte
  • GOODBYE CANINE, di VandenBroecke David, Lallement Simon, Fatien Grègory
  • TERRES CONSCIENTES, di Mathieu Burri, Nicolas Lambois, Mathieu Floury
  • FRIGO, di Claire Michaud, Tristan Hocquet, Alexandra Gasztowtt
  • LA MARCHE DES SANS NOM, di Lucas Vigroux, Nicolas Laverdure, Jean Constantial
  • MAKING OF, di Rémi Chapotot, Damien Tournaire, Aurore Valery
  • X-BOX RACING BEATS, di Alexander Kiesl, Steffen Hacker
  • MY DATE FROM HELL, di Tom Bracht
  • 458 NM, di Jan Bitzer, Ilija Brunck, Tom Weber
  • DRESSED IN NIGHT, di David Lemm
  • LUBLUB, di Aaron Brady
  • PIECE OF MIND, di Ori Ben-Shabat
  • A GREAT BIG ROBOT FROM OUTER SPACE ATE MY HOMEWORK, di Mark Shirra
  • TALOS, L'EREDITÀ DEL LUPO, di Patryk Bonzanini, Jefferson Maia Braga De Abreu, Simone De Luilli, Francesco Gaggi, Luigi Monaldi, Marco Mozzachiodi, Gianandrea Murelli, Nuwan Panditha Don Thilina, Simone Samory, Mattia Zermani
  • TALOS, IL DESTINO DI UN SERVO, di Andrea Davide Caggiari, Agostino Davilla, Giacomo Giovanni De Cillis, Ferdinando Guandalini, Bruno Maremonti, Arianna Tedeschi, Thiago Tirapelle, Mattia Tommaselli, Juan Pablo Ueibe
  • RED CAR, di Francesco Riginelli, Luca Rocchi, Federico Tocchella
  • WHITE-IN, di Riccardo D'Ippolito
  • REQUIESCAT IN PACE, di Jo-Ghy
 
Presentazione speciale: Bert & Bertie
 

Due irriverenti registe inglesi dallo stile ironico e surreale presentano il loro “corto” a quattro mani, lo spassoso Phobias (sezione Shorts Two: Out of the Box) e i precedenti lavori realizzati singolarmente.

Venerdì 15 dicembre, Cinema Massimo – sala Tre, ore 18.45 – 19.45. Ingresso gratuito

Bert & Bertie – Dietro la sigla “Bert & Bertie” ci sono le due registe/produttrici inglesi Katie Ellwood e Amber Templemore-Finlayson. Phobias è il loro primo e al momento unico film realizzato in società (dalla BertieFilm Productions), ma entrambe hanno avuto in precedenza esperienze indipendenti nel mondo del video. Katie Ellwood ha collaborato in qualità di “writer” al videogame per Playstation 2 The Getaway Black Monday, mentre Amber Templemore-Finlayson ha realizzato, in veste di produttrice, i cortometraggi Dipper e Antonio’s Breakfast. Attualmente sono impegnate insieme nella realizzazione del loro nuovo titolo, The 1 Second Film.

 
Tiro al blanco” (Tiro al bersaglio): performance a sorpresa di Luis Nieto, regista, autore di Carlitopolis (sezione Shorts Two: Out of the Box)
 

Il provocatorio regista di origine colombiana, ma ora parigino d’adozione, che nel video pseudo-choc presentato al Festival infierisce con efferatezza su un topolino da laboratorio, cerca di entrare, dal vivo e in diretta, nel Guinness dei primati di tiro al bersaglio secondo il suo stile di “artista perversionista”.

Venerdì 15 dicembre, Cinema Massimo – sala Tre, ore 20.30

 
Presentazione speciale: Professor Nieto’s Show; introduce Luca Carlucci, Digital Compositing - Master in Multimedia Content Design, Università di Firenze
 

Ancora di scena Luis Nieto, il regista degli “sconvolgenti” effetti speciali, che presenta il prima e il dopo Carlitopolis, ossia una selezione di video e making o dei suoi lavori più o meno recenti: da Prof. Nieto’s Show, una miniserie realizzata per Canal plus e ambientata in un laboratorio in cui il regista (aiutato dal suo assistente Patrick, uno scimpanzè con pannolone) realizza davanti ai suoi allievi esperimenti d’ogni genere con animali, al piccolo film d’animazione Far West, a Squareness, spot pubblicitario girato da poco per Coca-cola.

Venerdì 15 dicembre, The Beach, ore 22.30. Ingresso gratuito

Luis Nieto – Nato in Colombia nel 1979, dopo aver frequentato corsi di comunicazione e linguistica, si è trasferito a Parigi, dove attualmente frequenta l’Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts. Autore di Carlitopolis, il video pseudo-choc presentato nella sezione Shorts Two in cui un topino da laboratorio viene sottoposto a esperimenti d’inconcepibile efferatezza, si definisce “artista perversionista” e ama presentarsi come perseguitato dai difensori degli animali e da Hare Krishna. In realtà il suo video provocatorio, menzione speciale della giuria al Festival di Clermont-Ferrand, è un riuscito saggio di tecniche innovative ed effetti molto speciali, che induce a meditare sulla “veridicità” delle immagini contemporanee.

 
Sessione speciale: A.A.A.A.: Advertising As An Art
 
La pubblicità come forma d’arte; intervengono Javier Jimenez, executive producer di Motion Theory, Jules Janaud e François Roisin, registi (The Mill), Matteo Corbi, socio fondatore e VFX supervisor di FastForward; modera Jaime D’Alessandro, giornalista.
I rappresentanti di tre studi di post-produzione all’avanguardia, di diverse nazionalità, parlano delle loro realizzazioni in campo pubblicitario, confrontandosi sull’uso delle nuove tecnologie e mostrando backstage, making of ed effetti speciali dei loro lavori migliori.

Sabato 16 dicembre, Cinema Massimo, sala Tre, ore 17.30 – 19.00. Ingresso gratuito

Motion Theory – Casa di produzione californiana con base a Venice, impegnata in campo pubblicitario per clienti come Reebok, Budweiser e hp, ha iniziato quattro anni fa la sua ascesa folgorante realizzando video musicali per i R.E.M. (Animal), i Less Than Jake, i Velvet Revolver, i Papa Roach e altre band. Il filmato realizzato per il brano Girl del cantautore losangelino Beck ha consegnato definitivamente alla grande notorietà internazionale il gruppo di filmaker nascosti dietro il nome d’arte collettivo, collocandolo nell’olimpo degli hot videos directors.

Jules Janaud e François Roisin – Diplomati alla Supinfocom, la rinomata scuola francese fucina di talenti nel campo dell’animazione, lavorano entrambi alla The Mill, importante società di postproduzione con sedi a Londra, New York e Los Angeles. Il loro sperimentale 90 Degrees, realizzato come saggio di fine anno scolastico e presentato nella sezione By Design, è stato selezionato per la 28a edizione del Festival di Clermont-Ferrand, dove ha vinto il premio del pubblico nella sezione “Labo Competition”.

FastForward – Nata nel 2002 a Milano dall’incontro di esperienze di cinque giovani professionisti (architetti, grafici e scenografi) con un’alta specializzazione nell’uso delle nuove tecnologie, la società, oggi composta da circa venti persone, è attiva nel campo della motion graphics, del broadcast design, degli spot e dell’entertainment. Tra i suoi lavori di maggior rilievo, i promo, per i canali SKY Cinema, Paramount Comedy, La7, Nicheleodeon, Discovery Channel, gli spot pubblicitari FILA Snowspike (con effetti speciali “invisibili”), Angel Devil (ad alto contenuto tecnico e di VFX) e la serie di minispot per i profumi firmati Moschino, Versace Man e Alessandro Dell’Acqua. Nell’ambito dei videoclip spiccano gli ultimi due realizzati per l’artista Piero Pelù, Tribù e Lentezza. Nel corso di quest’anno la società ha vinto al Promax / BDA Europe 2006 di Vienna un oro e due argenti nelle categorie “Best mixed media animation”, “Best use of humour in promotion” e “Best drama promo” con i progetti “Merry X-max 06” e “Film Attraction”, produzioni firmate entrambe SKY Cinema.

 
PES, “il genio della stop motion”
 

Adam J. Pesapane, in arte PES, “il genio della stop motion”, uno dei più originali e creativi registi della scena newyorchese, autore di Game Over (in programma nella sezione Shorts One: State of the Art) presenta una retrospettiva dei suoi migliori lavori e delle sue pubblicità per clienti come Nike, Diesel, Bacardi.

Sabato 16 dicembre, Cinema Massimo 21.30 - 22.30. Ingresso Gratuito

PES - Genio della stop motion, PES è sempre più alla ribalta. RES e Wired Magazine, New York Times  hanno già dedicato una retrospettiva a questo giovane regista di talento e altri titoli del mondo dell'arte se ne sono occupati con ottime recensioni. Ad ogni click, milioni di persone scoprono alcuni dei più bei cortometraggi presenti sul web oggi.

 
Xplosiva Live! per i dieci anni di Resfest; special guest Luomo

Hiroshima e Xplosiva festeggiano il compleanno di Resfest con una serata speciale animata dalle sonorità del dj/produttore finlandese Vladislav Delay, in arte Luomo.

Sabato 16 dicembre, Hiroshima Mon Amour, ore 23.30. Ingresso gratuito per chi possiede il biglietto di Resfest

Luomo – Anche conosciuto come Vladislav Delay, ma nascosto pure sotto gli pseudonimi di Sistol, Uusitalo and Conoco, si chiama in realtà Sasu Ripatti. Nato nel 1976, produttore finlandese ed esperto artigiano di micro-house/future disco sound, ha realizzato come Luomo gli album “Vocalcity” (2000), “The Present Lover” (2003), “The Kick” (2004, con Domenico Ferrari), e il recente "Paper Tigers", che si avvale, come i precedenti, della collaborazione di Johanna Livanainen, una delle più conosciute cantanti jazz finlandesi.

 
Italian Window
 
In questa sezione sono presentati i migliori lavori realizzati dai filmmaker italiani che hanno partecipato alla selezione promossa da Cult, il canale di intrattenimento culturale della piattaforma SKY: una finestra sulla produzione nazionale di giovani registi e designer che si distinguono per originalità, creatività e innovazione tecnologica.

Proiezioni giovedì 14 dicembre, Cinema Massimo, sala Tre, ore 20.00 – 22.45, Intervengono Riccardo Chiattelli Brand manager di “Cult”, e i registi Vincenzo Beschi, Rino Stefano Tagliaferro, Angela Zanini; presenta Massimo Curatella, giornalista

  • DO YOU SEE ME?, di Alessandro De Cristofaro
  • MY SWEET HELL, di Andrea Princivalli
  • SUPERPEAKNICK ROOM # 14, di Angela Zanini
  • OUR NOISE, di Fabio Berton
  • BLOW HERMES, di Mangialardo
  • PIOVE PIANO, di Isabella Panero
  • AMICI NEL TEMPO, di Matteo Chiarello
  • CONTRAPPASSOUNO, di Matteo Giacchella
  • WHO'S YOUR DADDY?, di Mauro Vecchi
  • A SECOND BEFORE WAKING UP, di Rino Stefano Tagliaferro
  • IL CANNONE, di Sonia Cucculelli
  • OVERDRIVE, di Thorsten Kirchhoff
  • STRIP MELODY, di Vincenzo Beschi
 
Visual Muzik, rassegna (audio) video
a cura di Marco Mancuso, Direttore di Digicult
 
Il meglio della più recente musica visuale nella prima rassegna italiana – realizzata per la rivista “Digicult” e prodotta da Dissonanze 2006 – dedicata ai programmi normalmente conosciuti in ambientazioni live e contesti performativi. Tra gli artisti, i progetti e i palinsesti dei video center selezionati: Jeffers Egan, Montevideo program, Reline, Semiconductor, Ryoichi Kurokawa, Dienstelle/Karl Kliem.

Domenica 17 dicembre, Cinema Massimo, sala Tre, ore 18.00 – 20.00

Visual Muzik – Viaggio nella produzione degli ultimissimi anni attraverso i lavori di artisti che hanno saputo coniugare al meglio il concetto di musica visuale, di ricerca e di analisi sinestetica tra audio e video, Visual Muzik si pone come un primo coraggioso tentativo in Italia di rassegna dedicata ai programmi normalmente conosciuti in ambientazioni live e contesti performativi. Le monografie degli artisti coinvolti (Karl Kliem, Meta, Ryoichi Kurokawa, Tez, Jeffers Egan, Reline 2, Semiconductor) e i programmi dei video center selezionati (Argos, Montevideo, SixPackFilm) sono tra gli esempi più illuminanti di ricerca elettronica contemporanea, a cavallo tra grafica, video, software art e musica elettronica riuniti in un percorso audiovisivo capace di incantare e stupire, che traghetta gli spettatori verso la possibile estetica di domani.

Semiconductor – Duo inglese composto da Ruth Jarman e Joseph Gerhardt, nell’arco di quasi dieci anni ha conquistato un posto d’onore nel panorama artistico internazionale grazie a una duplice attitudine tra audiovisual live performance di forte impatto estetico e formale e lavori video con strutture maggiormente narrative e poetiche. Autori dei propri software e delle proprie matrici computazionali, i Semiconductor lavorano con processi di animazione digitale con cui rivelano il mondo fisico conosciuto in costante fluire: città in movimento, paesaggi che si spostano e sistemi nel caos.

Jeffers Egan – Belga, lavora da anni su un solitario terreno di ricerca tra pittura astratta, psichedelia, arte sperimentale, video digitali in tempo reale e musica elettronica. Assurto a fama internazionale grazie al suo DVD Slither sulle musiche in sistema 5+1 di Jake Mandell, si distingue per il suo particolare approccio alla sincronia audiovisiva che si alimenta di una forte dicotomia tra morbide creazioni digitali in costante mutazione di forma e colore e algidi cambiamenti di ritmo e misura.

Ryoichi Kurokawa – Una delle realtà più fresche del panorama internazionale della creatività elettronica applicata all’integrazione tra audio e video: con un approccio estetico al contempo minimale e strutturalmente complesso, basa il suo lavoro sulla generazione di grafiche eleganti a partire da suoni digitali e campioni naturali di filed recording, creando un profondo flusso audiovisivo raramente così efficace e immersivo.

Karl Kliem/Dienstelle – Tedesco, articola il suo lavoro e la sua creatività tra il multimedia, il web, la televisione digitale, il video, la musica elettronica, l’ambientazione sonora per film e le installazioni interattive. Attraverso la sua label Dienstelle, raccoglie e distribuisce i suoi lavori video prodotti in collaborazione con musicisti di assoluto livello internazionale come Alva Noto, Ryuichi Sakamoto e Jan Jelinek, solo per citare i più conosciuti.

Reline 2 – Reline è un progetto, Reline è un DVD, Reline è un esperimento del tutto unico per originalità ed efficacia nel panorama internazionale. Non è un singolo artista, piuttosto un lavoro multiplo, un collage audiovisivo di forme, grafiche, musiche, colori e animazioni, tecniche hardware e software generativi, provenienti da un ampio network di artisti in grado di interpretare in modo autonomo e originale il concetto di sincronia audiovisiva. Figlio dell’estetica videoclip e di un approccio quasi pop alla musica elettronica e alla video arte sperimentale, il progetto Reline è giunto oggi al suo secondo capitolo, ospitando lavori di artisti come Scott

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Torino 6, 7 & 8 Giugno

 

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I luoghi del VIEWFest
Cinema Massimo
via Verdi 18
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Hiroshima mon Amour
via Bossoli 83
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AB+
via Porta Palatina 23/b
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The Beach
Arcate, 18/20/22
Murazzi del Po
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